Trasporto merci in Italia: i dati del primo semestre 2014

25 Settembre 2014

La Nota Congiunturale del primo semestre 2014 elaborata dal Centro Studi Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) mostra, pur in un contesto in cui la ripresa dell’economia italiana stenta ancora ad avviarsi, un andamento moderatamente positivo del traffico delle merci rispetto a quanto riscontrato nel 2013. I volumi del periodo pre-crisi sono ancora lontani. Il principale sostegno al prodotto continua a provenire dall’andamento dell’interscambio con l’estero, anche se emergono prime indicazioni di miglioramento della domanda interna.
L’autotrasporto su strada segna valori positivi sia in termini di traffico (+1,1% per il comparto nazionale e +1,9% per quello internazionale) che in termini di fatturato, dove peraltro i valori sono più contenuti (+0,9% per l’autotrasporto nazionale e +1,7% per l’autotrasporto internazionale). Analogo andamento per i corrieri nazionali che hanno registrato +1,9% nei volumi di traffico e +1,8% nei volumi di fatturato. Sul fronte delle spedizioni internazionali, a una significativa ripresa dei traffici (+1,1% spedizioni stradali; +4,1% spedizioni aeree; +3,8% spedizioni marittime) corrisponde un aumento del fatturato in misura percentuale inferiore. È evidente un processo di riorganizzazione produttiva alla ricerca della maggiore efficienza (+0,7% spedizioni stradali; +1,7% spedizioni aeree; +0,9% spedizioni marittime).
Nel trasporto marittimo, il risultato migliore è stato registrato nei Ro-Ro (+5,8%) trainato dalla significativa crescita nei porti di Livorno, di Catania e di Brindisi. Positivo anche l’andamento del trasporto container nei porti di destinazione finale (+2,2%) sorretto dalle ottime performance del porto di Genova (+6,8%). Leggera crescita anche per il trasporto marittimo di rinfuse (+0,9%): l’azzeramento del traffico di petrolio greggio della raffineria di Venezia viene più che compensato dalla ripresa delle attività della raffineria di Falconara (Ancona +73,6%) e dai buoni risultati del porto di Messina (+25,9%). Sostanziale stabilità (+0,3%) del transhipment. Si conferma la crescita nel cargo aereo (+6,8%), dovuta ai buoni risultati dello scalo di Milano Malpensa (+12,3%) e degli scali minori di Venezia (+7,7%) e Bologna (+2,4%).
Dopo 7 anni di cali ininterrotti, nel primo semestre del 2014 il traffico ferroviario è cresciuto del +1,2%: a fronte di una diminuzione del -1,1% di Trenitalia, le altre compagnie hanno fatto registrare un aumento del +7,2% che determina una conseguente crescita della loro quota di mercato dal 35% al 37%. Anche per questa modalità l’andamento positivo deriva da un incremento del traffico internazionale. Il settore che ha registrato i migliori risultati continua ad essere quello degli express courier (consegne +3,2%, fatturato +3,0%).

Fonte: Logistica Management