Telespazio si aggiudica gara per la gestione decennale di Galileo

19 Dicembre 2016

Logo_TelespazioGalileo, il sistema di navigazione satellitare europeo, è operativo e nel giorno del lancio dei primi servizi offerti gratuitamente dal Gps europeo, la società Spaceopal, guidata da Leonardo tramite la controllata Telespazio, socio ordinario di TTS Italia, e la Dlr GfR, controllata dell’agenzia spaziale tedesca Dlr, ha infatti firmato a Bruxelles un contratto da 1,5 miliardi di euro per la gestione per i prossimi 10 anni del programma, nato dalla collaborazione tra Commissione Ue e Agenzia Spaziale Europea (Esa).
Il contratto si somma ai servizi già assegnati dalla Commissione Ue ai due centri di controllo del Fucino e di Oberpfaffenhofen,in Germania, entrambi gestiti da Spaceopal.
“E’ un contratto importantissimo per l’Italia” e per “tutta la filiera” che ruota intorno al progetto satellitare Galileo, ha rilevato Luigi Pasquali, amministratore delegato della Telespazio e responsabile del settore spazio di Leonardo. Andando ai numeri, Pasquali sottolinea come il contratto costituisca una “realta’ importante in termini economici”, visto che “vale più di un miliardo” e “ci farà lavorare 10 anni” con importanti ricadute sul sistema produttivo italiano nella piana del Fucino e non solo.
Per ora Galileo, che ha in orbita 18 satelliti sui 30 previsti, lavorerà in interoperabilita’ con il Gps, offrendo pero’ un risultato molto più preciso. Il sistema europeo diventerà pienamente operativo nel 2020, nel frattempo dovrebbero aumentare i dispositivi in grado di sfruttare il suo segnale, al momento limitati allo smartphone spagnolo Bq e a una serie di navigatori (la compatibilita’ sara’ obbligatoria per tutte le auto nuove in vendita nella Ue dal 2018).

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Fonte: Ansa/Telespazio