CIRCLE Group si aggiudica SEAMLESS, il progetto ligure che usa i dati satellitari per rendere più sostenibili e predittivi i flussi logistici portuali, con un contributo a fondo perduto di oltre € 312 mila

10 December 2025

CIRCLE Group (“CIRCLE” o la “Società”) – PMI Innovativa quotata su Euronext Growth Milan, specializzata nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, e socio ordinario di TTS Italia – si è aggiudicata, a fronte della graduatoria pubblicata e in qualità di capofila, il progetto SEAMLESS – Smart Environmental and Mobility Logistics Enhanced by EO Satellite Systems, finanziato nell’ambito del Programma Regionale FESR Liguria 2021–2027 – Azione 1.1.1 “Supporto a progetti di Ricerca e Sviluppo per applicazione dei servizi innovativi in ambito downstream spaziale”.

Il progetto, della durata di 18 mesi e dal valore complessivo di circa 840 mila euro, prevede un contributo a fondo perduto di oltre 210 mila euro per Circle e di oltre 102 mila euro per Circle Garage, ed ha come obiettivo lo sviluppo di una piattaforma intelligente e interoperabile capace di monitorare in tempo reale e prevedere i flussi di traffico merci su gomma in ambito portuale, con una prima applicazione pilota presso il porto della Spezia ed un modello generalizzato.

SEAMLESS si fonda sull’integrazione avanzata di dati satellitari NAV, TLC ed EO con informazioni operative provenienti dai sistemi gestionali portuali – tra cui PCS, TOS e soluzioni di gate automation – oltre che da sensori e dispositivi IoT. L’intero ecosistema sarà elaborato attraverso modelli di intelligenza artificiale e machine learning in grado di anticipare i flussi di camion in ingresso e uscita dai varchi portuali, stimare l’impatto ambientale in termini di emissioni e congestione, e fornire alle autorità portuali e agli operatori logistici alert predittivi e suggerimenti operativi data-driven. L’obiettivo finale è ottimizzare la gestione dei flussi su gomma, ridurre la congestione nelle aree portuali e retroportuali e contribuire concretamente alla decarbonizzazione della logistica pesante, in coerenza con gli obiettivi del Green Deal europeo.

Il progetto è sviluppato da un’ATS guidata da CIRCLE S.p.A., insieme a Aitek S.p.A., realtà specializzata nella realizzazione di soluzioni tecnologiche intelligenti per i trasporti, la mobilità e la logistica, e Circle Garage, che offre soluzioni innovative volte a ottimizzare l’intero ecosistema trasportistico e logistico, intelligenza artificiale e architetture interoperabili. Alla dimensione scientifica contribuisce il CIELI – Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica, i Trasporti e le Infrastrutture dell’Università di Genova, responsabile della modellazione dei flussi e della validazione delle emissioni. Gli aspetti di ottimizzazione algoritmica e supporto decisionale sono affidati a OPTIMeasy, mentre una figura specializzata esterna ha contribuito alla progettazione dell’architettura tecnica di integrazione dei dati logistici e dei varchi portuali. Fondamentale per la validazione sul campo è inoltre il ruolo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, che metterà a disposizione il contesto operativo e i dati dei porti della Spezia e Marina di Carrara, favorendo al tempo stesso la futura replicabilità della piattaforma in altri scali della rete TEN-T.

Il piano di lavoro di SEAMLESS prevede attività di analisi e definizione dei requisiti, modellazione predittiva, sviluppo dei moduli di supporto decisionale, integrazione dei sistemi e validazione nel caso pilota, con l’obiettivo di realizzare una soluzione scalabile e replicabile in porti, interporti e hub multimodali. La piattaforma sarà resa disponibile in modalità SaaS, aprendo nuove opportunità per CIRCLE Group e per i partner nei settori della smart logistics, della space economy e della mobilità sostenibile.

“Con SEAMLESS facciamo un passo ulteriore nell’evoluzione verso porti sempre più intelligenti, interconnessi e sostenibili. L’integrazione di dati satellitari, sistemi informativi portuali e algoritmi di intelligenza artificiale ci permette di anticipare criticità operative, ridurre l’impatto ambientale della logistica pesante e supportare decisioni realmente data-driven lungo l’intera catena logistica. In linea con il piano industriale “Connect 4 Agile Growth”, questo progetto rafforza il nostro posizionamento nella digitalizzazione della supply chain e nella space-enabled logistics, valorizzando al massimo le competenze dei partner con cui condividiamo questa sfida.” – ha dichiarato Luca Abatello, CEO di Circle Group.

Fonte: Circle Group