FS: nel piano industriale investimenti per 58 miliardi

25 June 2019

Il Gruppo FS Italiane ha presentato il suo nuovo piano industriale 2019-2023, che prevede investimenti per 58 miliardi di euro, con punte fino a 13 miliardi all’anno. L’impegno sarà sostenuto per il 24% con risorse del Gruppo, che si conferma così al primo posto in Italia per investimenti.
Dopo un decennio in cui il Gruppo si è concentrato sul lancio dei nuovi servizi AV e sull’integrazione delle diverse modalità di trasporto, con il nuovo Piano industriale, Ferrovie dello Stato punta a migliorare significativamente il livello di servizio alle persone, alzando la qualità e la personalizzazione dell’offerta. Per farlo, nascono tre nuovi Centri di eccellenza: FS Technology, FS International e FS Security.
Con il nuovo Piano, la crescita stimata all’anno è di 90 milioni di passeggeri in più e, di conseguenza, 600 milioni di chilogrammi di CO2 e 400mila auto in meno sulle strade. Inoltre, si stima che il piano creerà un indotto per 120mila posti di lavoro all’anno, con 15mila assunzioni dirette in cinque anni e un contributo annuo all’aumento del PIL fra lo 0,7 e lo 0,9%. Secondo le previsioni, nel 2023, i ricavi raggiungeranno i 16,9 miliardi, l’EBITDA 3,3 miliardi e l’utile netto arriverà a 800 milioni.
Gli investimenti del piano industriale sono dedicati principalmente alle infrastrutture: 42 miliardi di euro, di cui 28 per le opere ferroviarie e 14 per le strade. 12 miliardi, di cui l’88% con risorse del Gruppo, saranno utilizzati invece per nuovi treni e bus. 2 miliardi andranno per le metropolitane e altri 2 per i servizi Information Technology.
Inoltre, oltre 6 miliardi di euro, trasversali a tutti i settori, saranno dedicati a tecnologie e digitalizzazione. E 16 miliardi di euro nell’arco del Piano sono destinati specificamente alle infrastrutture del Sud. Il focus sui progetti stradali riguarda l’A2 Autostrada del Mediterraneo, la Strada Statale Jonica e l’A19 Palermo-Catania.
Per l’incremento degli indici di puntualità sono dedicati ben 5,5 miliardi di euro di investimenti. Gli interventi, sia per l’infrastruttura sia per il settore trasporto, hanno l’obiettivo di aumentare la puntualità di cinque punti percentuali nel trasporto regionale e dieci in quelli a mercato.
Fondamentale importanza riveste il sistema tecnologico ERTMS (European Rail Traffic Management System): già installato sulle linee AV/AC, sarà progressivamente esteso anche alla rete convenzionale, con il conseguente aumento della capacità dei binari e la riduzione della congestione sulle linee.
Gli investimenti nelle nuove tecnologie saranno dedicati anche a robotica e droni, Internet of Things, intelligenza artificiale e blockchain. La digitalizzazione investirà anche i processi industriali delle società operative del Gruppo, in particolar modo le attività di diagnostica predittiva sia per l’infrastruttura sia per i treni, che ridurranno l’incidenza dei guasti.
Nel Piano sono previsti oltre duemila nuovi mezzi: treni, bus, locomotori e carri merci. Lo scopo è di avere la flotta più giovane d’Europa e migliorare sia gli spostamenti sia la logistica. Nella previsione di una maggiore concentrazione della popolazione nelle aree metropolitane, una parte consistente dei nuovi mezzi sarà dedicata al trasporto locale: 600 nuovi treni regionali, anticipando al 2023 la consegna di 239 convogli; e 1.421 bus, di cui oltre 500 a zero emissioni.
Una struttura coordinata e integrata faciliterà le connessioni fra le tre porte di accesso del Paese: stazioni, porti e aeroporti. Il Piano prevede di connettere Milano Malpensa a Verona, Padova, Venezia, Bologna e Roma con nuovi collegamenti AV e di potenziare le connessioni con gli aeroporti di Bologna, Catania, Genova e Venezia e con i porti. Infine, il Piano industriale prevede il potenziamento dei nodi ferroviari, la rigenerazione degli spazi urbani e interventi per migliorare la mobilità in ambito urbano. Per raggiungere questo obiettivo il Gruppo investirà 5,3 miliardi di euro con una valorizzazione del patrimonio pari a 1,9 miliardi di euro.

Fonte: Teknoring