Studio sul car sharing: ecco i vantaggi del flusso libero

7 November 2016

I risultati del primo studio sul car sharing condotto e pubblicato in Nord America dalla University of California di Berkeley dimostrano come il modello di car sharing a flusso libero di car2go, che opera senza stazioni di noleggio prestabilite, offra vantaggi per le città e i loro abitanti.
Secondo lo studio, i cinque principali vantaggi di car2go sono:
– car2go riduce il numero di veicoli su strada. Lo studio mostra che ogni veicolo car2go sostituisce ben undici veicoli privati e che, riducendo il numero di automobili utilizzate nelle aree metropolitane, contribuisce anche ad una riduzione del traffico urbano. Inoltre, molti clienti car2go, iscrivendosi al servizio, abbandonano l’idea di acquistare una seconda auto privata.
– car2go diminuisce il traffico cittadino. Nel 2015, i clienti car2go delle cinque città esaminate nello studio, utilizzando il servizio, hanno ridotto di 28.000 veicoli il numero di auto in circolazione nelle strade urbane, diminuendo così la congestione da traffico in modo significativo.
– car2go libera spazio prezioso per il parcheggio. Il carsharing non permette solo di ridurre il numero dei veicoli in contesti urbani, ma rende l’uso stesso dell’automobile molto più efficiente. Infatti, mentre un’auto privata viaggia di media solo un’ora al giorno, i veicoli car2go vengono usati quotidianamente dalle tre alle sei ore, a seconda della città. Poiché i veicoli sono utilizzati da più persone, il tempo in cui le vetture restano parcheggiate si riduce drasticamente.
– car2go migliora la qualità dell’aria. Più del 70% dei veicoli privati abbandonati dagli utenti car2go, avevano almeno dieci anni di vita. Ciò significa che migliaia di veicoli con sistemi di scarico obsoleti sono scomparsi dalle strade urbane. Inoltre, car2go, con i suoi veicoli a basso consumo ed emissioni, contribuisce ad un miglioramento della qualità dell’aria nelle nostre città.
– car2go è un servizio complementare al sistema di trasporto pubblico. car2go è stato sviluppato proprio con l’obiettivo di cooperare con i sistemi di trasporto urbano. Lo studio Berkeley dimostra, infatti, che i clienti car2go, dall’inizio della loro adesione al servizio, combinano i loro viaggi in carsharing con i mezzi pubblici più frequentemente di quanto non facessero con le loro auto private, aumentando del 7% il connubio con gli autobus e fino all’8% con il treno. car2go è un servizio molto diffuso, pratico e a basso costo che permette di raggiungere facilmente i trasporti pubblici, divenendo spesso il mezzo per effettuare “il primo e l’ultimo miglio” di un percorso pendolare.

Fonte: Mobility Press