TTS Italia in audizione al Senato: l’importanza e l’urgenza della digitalizzazione per logistica e trasporti

22 March 2024

Il 21 marzo, TTS Italia è stata audita in Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’utilizzo delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale nella pianificazione, nella costruzione e nel monitoraggio delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali e logistiche. TTS Italia è stata rappresentata dalla Presidente, Dott.ssa Rossella Panero, relatrice; dal Segretario Generale, Ing. Olga Landolfi; dal Responsabile rapporti con associati e progetti finanziati, Ing. Leonardo Domanico; e dalla Responsabile della Comunicazione, Dott.ssa Laura Franchi.

L’indagine è stata promossa dal Vice Presidente dell’8° Commissione del Senato Ambiente, Transizione ecologica, Energia, Lavori pubblici, Comunicazioni, Innovazione tecnologica, Lorenzo Basso. La proposta è stata fatta poi propria dal Presidente del Senato, Ignazio La Russa, che l’ha incardinata nei lavori parlamentari. Così, a ottobre 2023 si è dato il via alle audizione che si chiuderanno questo mese.

L’intero processo nasce da un’esigenza che anche TTS Italia ha più volte ribadito: accelerare la digitalizzazione. Anche il Senato è consapevole della mancanza di un framework nazionale che consenta di estendere tutta la tecnologia già a disposizione e le best practices in maniera strutturale e con azioni concrete. Manca dunque un modello di business che permetta di sostenere i processi di digitalizzazione e implementazione dell’intelligenza artificiale e del deep learning sull’intera catena logistica e dei trasporti del Paese.

Durante l’audizione, TTS Italia ha avuto la possibilità di ribadire quanto già affermato nel Position paper “Soluzioni per la digitalizzazione delle infrastrutture stradali“, di luglio 2023: è fondamentale investire nelle smart road e a tal fine, TTS Italia ha formulato una serie di proposte volta alla completa digitalizzazione delle infrastrutture stradali nazionali. Innanzitutto, è stata evidenziata la necessità di recepire la nuova Direttiva ITS 2661/2023 e, analogamente a quanto avvenuto con il recepimento delle Direttiva 2010/40/UE, dotarsi anche di un nuovo Decreto ITS e, soprattutto, di un nuovo Piano di Azione ITS Nazionale che individui per i prossimi 5 anni le priorità in tema di ITS e smart road. Inoltre, come proposte di dettaglio, sono state indicate quelle relative al monitoraggio e gestione delle infrastrutture stradali, il controllo automatico dei comportamenti scorretti degli automobilisti ai fini della sicurezza stradale, il controllo del trasporto merci in ambito extraurbano, la classificazione delle strade anche in base alla dotazione tecnologica e servizi professionali per ferrovie e smart road.

Terminate le audizioni, verrà elaborata una relazione finale che verrà portata alla discussione e al voto del Parlamento e comprenderà l’insieme delle policy che andranno ad integrare e ad affiancare il recepimento della Direttiva ITS e le altre iniziative Ue come il Digital Service Act, il Data Act e l’IA Act, per avere un quadro normativo armonizzato con tutto il complesso delle direttive europee. A quel punto il Parlamento passerà la parola al Governo in carica che dovrà trovare le risorse e individuare gli strumenti migliori perché dalle proposte di policy si passi alla “messa a terra” con la definizione delle azioni concrete che riterrà di accogliere e sostenere per dare attuazione alle politiche delineate.

Per il video dell’audizione, clicca qui (dal minuto 21:02)

Fonte: TTS Italia