Pluservice e myCicero progettano e realizzano una nuova soluzione per garantire un trasporto scolastico sicuro ed affidabile

18 January 2021

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Il periodo di emergenza sanitaria connessa alla pandemia da SARS-CoV-2 ha portato alla necessità di adottare importanti azioni contenitive che hanno coinvolto il settore scolastico, ed inevitabilmente il settore del trasporto pubblico.
Considerando l’evolversi della situazione epidemiologia, il 22 Dicembre 2020 è stato approvato il “Documento operativo” per il raccordo tra le Istituzioni scolastiche ed il trasporto pubblico locale in attuazione di quanto previsto nel DPCM del 3 Dicembre 2020 contenente le misure volte all’obiettivo di armonizzare gli orari di ingresso e di uscita degli studenti degli Istituti secondari di 2° grado con gli orari e le esigenze delle aziende del trasporto pubblico locale, al fine di consentire la ripresa, in condizioni di sicurezza, delle attività didattiche in presenza per il 75% della popolazione studentesca, a partire dallo scorso 7 gennaio 2021.
Con prevedibili ritardi, le Regioni stanno decidendo la riapertura delle scuole in ordine sparso, ma con data ultima prevista il 1 Febbraio 2021, anche al fine di consentire un’analisi approfondita e differenziata nei vari contesti territoriali.

Il ritorno alle lezioni in presenza è un’importante riconquista sul piano del diritto allo studio per più di 2 milioni e mezzo di studenti delle scuole superiori, che si aggiungeranno agli studenti dei gradi e ordini inferiori: un numero che fornisce un’idea dell’impatto che questa ingente massa di persone che si mette in moto ogni giorno può avere nell’attuale fase di contagio in Italia.

Contrastare il diffondersi della pandemia e nel contempo soddisfare le esigenze di mobilità degli studenti impone soluzioni per mitigare il peso della domanda sulla rete dei trasporti e richiede un impegno collettivo e sinergico delle istituzioni scolastiche e delle aziende di trasporto pubblico locale.

Soluzione

Pluservice, socio ordinario di TTS Italia, e myCicero, grazie a competenze specifiche nel settore del trasporto passeggeri e ad un confronto continuo e costante con le aziende, propongono una soluzione completa per fronteggiare il ritorno a scuola di milioni di studenti.
Ascoltando, come di consueto, le reali esigenze operative delle aziende di trasporto, Pluservice e myCicero hanno sviluppato una soluzione completa che distribuisce in maniera equa la domanda espressa direttamente dagli studenti sulle corse di trasporto pubblico già pianificate dalle aziende.

La soluzione chiavi in mano si occupa dell’acquisizione della domanda di mobilità proveniente dagli istituti scolastici e dai singoli studenti, attraverso form realizzate ad hoc e profilazione tramite app, per conoscere nel dettaglio tutte le esigenze di mobilità. Incrociando i dati acquisiti con l’offerta di trasporto del vettore, un potente algoritmo distribuisce uniformemente la domanda sui mezzi in esercizio, valutando le soluzioni di trasporto che meglio rispondono alle esigenze di mobilità di ogni passeggero.
Grazie allo studio delle informazioni ricavate, la soluzione fornisce all’azienda di trasporto un set completo di dati con evidenza del livello di carico per ogni corsa, dell’eventuale lista di utenti non soddisfatti, dell’assegnazione di ciascun utente a ogni singolo viaggio. Sono inoltre espresse stime sulla ulteriore domanda potenziale del territorio.

Con questa soluzione le aziende di trasporto potranno godere di numerosi vantaggi derivanti dall’interlocuzione con un unico partner globale, in grado di garantire agli utenti un servizio sicuro e in linea con le direttive governative per fronteggiare il diffondersi della pandemia, e alle aziende tutte le informazioni necessarie sulla domanda di mobilità del territorio.

Sono già attive due sperimentazioni che stanno riscuotendo un buon successo presso gli studenti: la prima con Autoguidovie per la prenotazione per gli studenti delle linee extraurbane del territorio pavese, la seconda in collaborazione con Atma e il Comune di Ancona che ha previsto delle linee aggiuntive per gli studenti di autobus urbani a prenotazione che tengano conto del percorso casa-scuola e degli orari di ingresso e uscita su base individuale. La partenza di una terza sperimentazione è programmata entro fine gennaio con una linea extrurbana di GTT di collegamento con i comuni a sud di Torino.
Si tratta di sperimentazioni applicate a diversi territori e diverse organizzazioni, ma identiche nella sostanza e negli obiettivi: adeguare al meglio il servizio di trasporto pubblico locale con la ripresa della didattica in presenza, garantendo il distanziamento tra i passeggeri grazie alla prenotazione del posto a bordo bus.

Fonte: Pluservice